e porterò il mio oblio
su una scala di
valori sospesa
nel vuoto
dove si perderà
tra le emozioni
il sapore di fiele
e nell'arco assoluto
di un assolo di jazz
avrò il mio tempo
rispecchiando il dipinto
bagnato di lacrime
nel pentagramma
di un'anima.
Dove quel sottile
ma perseverante,
velo di scuse che ho sollevato
tra il rimorso e la colpa,
per ottenere un perdono che mi
permettesse di liberarmi
da l'idea di te,
E ora scudo e spada
che usi contro di me.
questo fa il rancore quando si
radica nell'animo:
non ci si perdona nell' uno
e nell'altro..........
diritti riservati (C)
Gennaro Martusciello
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