Nel Rumore

singhiozzante
che tratteggia
il silenzio del mondo,
più insostenibile ancora è
l’ininterrotto ed inarrestabile
ticchettio
dei propri ricordi
come labirinti in cui
camminiamo in modo perpetuo;
come lame che tagliuzzano ogni
lato cerebrale; come fili di lana
che si intrecciano nella nostra testa.
Il pensiero l’oscurità del sonno
ed il silenzio del mondo
è l’insonnia in sé
fatale a questo amore...

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Gennaro Martusciello